
16 Ott W la Scuola… Siii!!
Ma stop ai pidocchi!
La scuola è da poco ricominciata e anche le temute circolari che avvisano i genitori delle possibili infestazioni da pidocchi.
La pediculosi infatti è molto comune in ambiente scolastico, ma non deve essere considerata come causa di scarsa igiene.
Essa dipende da un piccolo parassita, il pidocchio, che vive sulla testa dell’uomo e si nutre del suo sangue.
Ha un corpo appiattito, un colore grigio-biancastro e zampe fornite di uncini particolari che gli permettono di attaccarsi fortemente al cuoio capelluto.
Le lendini (uova), che sono deposte in gran parte dietro le orecchie e sulla nuca, aderiscono al capello grazie ad una sostanza collosa difficile da rimuovere. Contrariamente a quanto si tende a credere, i pidocchi “non saltano” da una testa all’altra.
Il contagio avviene fra persona e persona, sia per contatto diretto, che attraverso lo scambio di effetti personali quali: pettini, spazzole, fermagli, sciarpe, cappelli, asciugamani, cuscini, ecc. Per questo motivo, se in famiglia c’è un caso di pediculosi tutti i suoi membri devono essere accuratamente controllati e si deve procedere alla disinfestazioni degli indumenti e delle lenzuola con un lavaggio in lavatrice a temperatura sopra i 60 gradi ed un’accurata pulizia di pettini e spazzole, immergendoli per esempio in alcool per un’ora.
Vediamo ora i metodi naturali più efficaci per prevenire e trattare questo fastidiosissimo parassita. Anche in questo caso gli oli essenziali ci vengono in aiuto; aggiungendone qualche goccia ad uno shampoo neutro, creeremo un ambiente sfavorevole all’insediamento.
Ottimi sono il limone, il timo, la lavanda, il geranio e il tea tree.
Possono essere utilizzati anche nel trattamento d’urto insieme ad un olio lavante per capelli, favoriranno il distacco dei parassiti e delle lendini che andranno asportati accuratamente con un pettinino a denti fitti.
L’olio detergente per capelli, a base per esempio di oli essenziali e olio di ricino, agisce infatti non solo favorendo il distacco dei pidocchi impedendogli il contatto con l’aria, ma anche sulle lendini, sciogliendo la sostanza colloidale che consente loro di aggrapparsi al capello.